Festa del donatore (58° assemblea comunale)

RELAZIONE MORALE DEL CONSIGLIO PER L’ANNO 2018

 

Carissimi Avisini,

            Buonasera a tutti con un cordiale e caloroso benvenuto a voi che partecipate sempre così numerosi a questa “festa del donatore” e 58^ Assemblea, il nostro più importante momento associativo. Un benvenuto anche alle autorità politiche ed associative che hanno risposto con la loro presenza all’invito ad essere qui con noi questa sera; sono convinto che continueranno ad essere presenti anche nel prosieguo dell’anno per sostenerci nelle numerose attività di sensibilizzazione alla donazione del sangue.

Vorrei iniziare questa mia relazione con una semplice e importante parola, spesso trascurata ma di fondamentale importanza: GRAZIE. Grazie della vostra presenza, Grazie ai donatori che con il loro gesto contribuiscono a salvare vite umane e a dare speranza a chi soffre, Grazie a tutti coloro che dedicano impegno e tempo all’associazione. Grazie a chi prima di noi ha reso possibile che questa famiglia sia diventata così numerosa. Grazie agli ex donatori e a chi non può più donare per problemi di salute o di superamento della soglia dell’età per la donazione, ma che ci aiuta comunque a trasmettere l’importanza del dono. Grazie a noi tutti, 483 soci dell’AVIS di Fiume Veneto che nel 2018 abbiamo fatto con amore sincero, gratuito e spontaneo 626 donazioni. Sento di voler rivolgere un affettuoso pensiero agli amici avisini che ci hanno lasciato nel corso di quest’anno; essi sono presenti nella nostra mente e nei nostri cuori e penso che il modo migliore per onorare la loro memoria sia quello di guardare al futuro, di lavorare, di impegnarci nella vita associativa proprio per non vanificare quanto di positivo è stato finora; invito pertanto ad alzarci tutti in piedi e ad osservare un minuto di silenzio per le persone che non sono più tra di noi.

Questa festa è per noi l’occasione per condividere insieme gioie e dolori di un anno di intenso impegno, singolo e di gruppo, per divulgare la donazione di sangue; la nostra missione. Gli amanti dei social che ci seguono costantemente sono già ben informati su quanto facciamo ed è giusto approfittare di questa occasione per dire che sulla pagina AVIS Fiume Veneto di Facebook siamo seguiti da 845 persone; il tetto massimo raggiunto di visualizzazioni di un singolo evento è stato di 1718. Nel 2018 abbiamo attivato e sviluppato altri strumenti messi a disposizione dalla “rete”: nel profilo Instagram siamo seguiti da 249 persone (anzi, follower) e abbiamo pubblicato 81 tra foto e volantini (post); a luglio c’è stata la creazione della pagina su YouTube dove contiamo 4 iscritti con 123 visualizzazioni dei video pubblicati (video naturalmente sulla donazione e sulle nostre attività) e per ultimo, da pochi mesi, anche la pagina con Google+ (troppo presto per avere dei dati). Strumento comunque fondamentale per cercare informazioni, scaricare moduli, visualizzare attività e prenotare le donazioni resta sempre il sito internet www.avisfiumeveneto.it, costantemente aggiornato e di semplice lettura. Anche qui sono molte le pagine inserite, ad esempio le ricerche che i ragazzi delle scuole medie fanno per prepararsi all’incontro che facciamo insieme; le relazioni dei medici che intervengono nelle serate mediche che proponiamo; le altre… vi consiglio di andarle a vedere, così per destare un po’ di curiosità.

Anche quest’anno le attività svolte e organizzate sono state innumerevoli, quelle più importanti sicuramente sono le tre donazioni in plasmoteca mobile in piazza (in totale 45 donazioni) e le due donazioni collettive nel centro trasfusionale di San Vito (in totale 24 donazioni).

Le conferenze mediche proposte sono state quattro e anche molto partecipate (le più riuscite hanno superato le 120 presenze); consolidate quelle storiche, finalmente siamo riusciti ad uscire dalle porte del paese per andare nelle frazioni del comune, questo grazie alla collaborazione tanto ricercata e voluta in questi ultimi anni con Bannia, dove si è rafforzata, e Pescincanna, appena avviata.

L’incontro con i ragazzi delle 5^ elementari di Bannia e Fiume Veneto (5 classi con 130 ragazzi in totale) è realizzato con il supporto di Giocavis; si tratta di scoprire, attraverso il gioco, quanto sia fondamentale ascoltare, guardare il compagno e la classe ed aiutarsi a vicenda donando del proprio per cercare di superare insieme le prove e vincere il gioco; per questo ringraziamo anche le maestre che hanno colto l’utilità di questa proposta e ci permettono di trasmettere ai ragazzi, che sono il nostro futuro, il valore del dono e della solidarietà. Molto più complesso l’intervento con le classi 2^ della scuola media (5 classi con 150 ragazzi) aiutati sapientemente dalla dottoressa Cristina Durante del CRO di Aviano a capire e approfondire il sangue e la sua importanza nel corpo umano, argomento di studio per i ragazzi. Come di consueto e vista comunque la maturità degli studenti, a seguire c’è anche il nostro intervento, per spiegare l’importanza dell’associazione che garantisce con la propria attività la scorta necessaria di sangue per situazioni improvvise o per interventi e cure programmate quotidiane.        

Le attività di promozione nel territorio comunale sono praticamente giornaliere, settimanali e mensili. Mi riferisco alla collaborazione duratura con le associazioni sportive Libertas e A.S.D.C. Comunale Fiume Veneto-Bannia che ci hanno permesso negli anni scorsi di installare striscioni AVIS in palestre e campo da calcio. Ricordo anche che la squadra U20 di basket indossava nella scorsa stagione sportiva la divisa sponsorizzata AVIS Fiume Veneto nelle partite. Anche qui una novità, nel 2018 abbiamo incrementato la visibilità sportiva sponsorizzando parte della divisa dei marciatori “Un fiume in corsa” che quasi settimanalmente partecipa alle marce podistiche nella regione e che ogni settimana si trova a camminare insieme per le strade del paese.

Ormai da tanti anni partecipiamo attivamente alle iniziative di altre associazioni, perché siamo convinti che la collaborazione è fondamentale per il bene di tutti; tra queste, restando con quelle sportive, ricordo i marciatori Cimpello con la marcia del sorriso e la marcia dell’Assunta a Bannia con Un Fiume in corsa; tra le altre, segnalo il carnevale in notturna che riscuote sempre più successo e la consueta Fiume pedala che ci permette di portare in allegria per le vie del paese il nostro messaggio.

Il mese di giugno, che per AVIS in regione FVG significa mese della donazione (ricordando che il giorno 14 è la giornata internazionale del dono del sangue), ci dà la possibilità di abbellire le tre strade più trafficate del comune con gli striscioni portanti lo slogan “Dona il sangue”. Giugno 2018, in particolare, è stato intenso per noi, perché volutamente scelto per sensibilizzare alla donazione del sangue prima della partenza delle ferie, dato che la carenza di sangue estiva è sempre un grosso problema. Iniziative diverse e svariate le organizziamo per coprire tutte le età; dai più piccini giocando insieme nella giornata del sorriso passando poi ai più grandi con il cabaret di Riso Fa Buon Sangue (unica tappa in FVG), evento che porta sempre a farsi delle sane e spensierate risate parlando anche di donazione del sangue (13 i nuovi iscritti grazie alla serata). Altro mese importantissimo è luglio con l’attività in strada con lo Shopping sotto le stelle, che ci vede molto impegnati nei 4 mercoledì che il mese stesso ci offre; anche qui i contatti superano la dozzina.

Cosa dire poi del nostro calendario che proponiamo in 2000 copie gratuitamente messe a disposizione dei compaesani del comune che nel giro di pochi giorni sono già distribuiti ed introvabili?

La raccolta fondi a favore di Telethon quest’anno è stata particolare sia per il ricavato di €1.259 (a dimostrazione che la gente di Fiume Veneto ha veramente un cuore sensibile) sia purtroppo per una circostanza molto triste, che ci ha visti collaborare per l’ultima volta con il nostro caro amico Marco che pochi giorni dopo ci ha inaspettatamente lasciati.    

La nostra presenza con il labaro della comunale alle feste ed anniversari delle nostre consorelle avisine è sempre garantita durante tutto l’anno, sia in regione che al di fuori; con piacere nominiamo in particolare la trasferta a Brescello per il loro 60^ anniversario di fondazione.

Nel concludere, permettetemi di ringraziare prima di tutto le 52 persone che si sono avvicinate all’AVIS facendo la loro prima donazione e tutti i 483 donatori (attivi ed occasionali) che nello scorso 2018 hanno continuato a donare sangue e plasma, dimostrando che il valore della solidarietà è ancora bel radicato nell’animo della nostra gente. A loro, oltre al mio apprezzamento, rivolgo l’invito a fare sempre di più non solo come donatori, ma, soprattutto, come portatori di valori e di cultura. A loro chiedo di parlare della loro esperienza, e di rendere testimonianza del loro gesto di solidarietà, in modo che da questo gesto ne possano scaturire altri uguali. A loro chiedo di promuovere l’Associazione e la necessità di una donazione periodica, volontaria e gratuita. Abbiamo avuto prova che la regione FVG è piuttosto attenta alla donazione e alla salute dei donatori e per questo, da quest’anno, ha messo a gratuitamente a disposizione dei donatori il vaccino antinfluenzale.

In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un deciso aumento del peso delle normative nella nostra attività, che ci ha costretto a diventare più attenti all'organizzazione e meno dediti all'improvvisazione, nell'interesse degli ammalati. Non ultima l’ormai nota a tutti anche per questioni politiche, la riforma del terzo settore, che per AVIS vuol dire anche mettere mano allo statuto e alla parte burocratica di gestione. Mi auguro tuttavia che ciò non ci faccia perdere la passione, la spontaneità e la creatività che sono la vera forza della nostra associazione. Auguro infine a tutti voi soci di essere testimoni dell'associazione in tutti gli ambiti della vostra vita, per accrescere la stima verso l'associazione da parte della società ed avvicinare sempre più persone al dono del sangue.

I dati che più restano alla mente alla fine di tutte queste belle parole sono senz’altro i numeri. Numeri che condividiamo insieme e che nascono quale frutto di tutte le attività che vi ho elencato e anche da quello che opera in nostro supporto, il ProntoAvis, chiamandoci ed organizzando la quotidianità per i centri trasfusionali, con lo scopo di garantire tutti i lettini sempre in funzione. Questi numeri sono così riassunti:

  DONAZIONI SANGUE INTERO                                                   414

  DONAZIONE IN AFERESI                                                           208

  DONAZIONI DI PLASMAIASTRINOAFERESI                                4

  TOTALE                                                                                        626

  NUOVI DONATORI                                                                         52

  DONATORI ATTIVI                                   483                uomini   306                       donne   177

  RAPPORTO DONAZIONI/DONATORI                                            1,58

  VARIAZIONE PERCENTUALE RISPETTO AL 2017                     +2,12 %

  Età media donatori                                                                    39,05

 

Continuo ormai da molti anni a dirvi che non so fino a quando riusciremo a vedere questa positività generale ma, ancora una volta, ci fa dire che siamo nella strada giusta e con i donatori giusti, le attività giuste e i progetti giusti quindi, ancora una volta mi sento veramente di dirvi (e come ho iniziato concludo) GRAZIE.

Ringrazio ancora pubblicamente l’amministrazione comunale, le forze dell’ordine, gli amici giornalisti sempre attenti e pronti a farci da eco, le pro-loco che ci accordano la collaborazione, le associazioni sportive e le associazioni con cui collaboriamo ed infine gli amici sostenitori che ci permettono di progettare molte delle iniziative citate poco fa. Naturalmente siamo ben disposti ad accogliere tutti coloro che si vogliono aggiungere per sostenerci attivamente e una tantum.

Grazie a tutti

 

                                                                                                                      Il presidente

                                                                                                                  Massimo ZANIN

 

Letta e approvata dal Consiglio Direttivo, 29 gennaio 2019

 

 

 

 

 

 

 

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